¨No vendo, l´accqua vale piú dell´oro¨

Dómenica Cancano escribe:

È stato emozionante sentire il canto di libertà di doña Máxima Acuña Atalaya mentre riceve il premio Goldman Environmental Prize, il premio Nobel dell'ambiente. Ed è una gioia sapere che la lotta per i suoi diritti e quelli della sua comunità sia stata ascoltata e conosciuta da tutto il mondo. La nobile e degna campesina che non ha mai potuto studiare ce l’ha fatta. Dal 2011 combatte insieme alla sua famiglia per bloccare lo sfruttamento di una miniera d’oro nella sua proprietà, subendo ogni tipo angherie: continue minacce di morte, un suo cane ucciso, la sua casa abbattuta, lei e sua figlia picchiate, il suo raccolto di patate devastato. Nel 2012, cinque persone sono morte nel corso di una manifestazione di protesta contro il progetto Conga. In una recente relazione l’ufficio del Difensore civico nazionale ha indicato 208 conflitti sociali in Perú fino a febbraio. Dei quali 145 sono di tipo sociale e ambientale, e 91 sono legati al settore minerario. Ma un cambiamento è possibile. Nel segno della giustizia sociale e del rispetto dei diritti delle minoranze. Máxima ne è la testimonianza. Per la sua determinazione, per il suo amore per la terra e per sentirsi con orgoglio una goccia in un mare di lotta. La storia di doña Máxima la potete trovare sul Secolo XIX.

La publicación completa en el Diario Secolo XXI